
Questo è il terzo e ultimo articolo di una serie in tre parti. Il primo articolo ha definito gli imballaggi per il trasporto riutilizzabili e il loro ruolo nella catena di approvvigionamento, il secondo articolo ha dettagliato i vantaggi economici e ambientali degli imballaggi per il trasporto riutilizzabili e quest'ultimo articolo fornisce alcuni parametri e strumenti per aiutare i lettori a determinare se sia opportuno sostituire tutti o alcuni degli imballaggi per il trasporto monouso o a uso limitato di un'azienda con un sistema di imballaggio per il trasporto riutilizzabile.
Quando si valuta l'implementazione di un sistema di imballaggio riutilizzabile per il trasporto, le organizzazioni devono adottare una visione olistica dei costi, sia economici che ambientali, per misurarne il potenziale impatto complessivo. Nella categoria della riduzione delle spese operative, vi sono diverse aree in cui il risparmio sui costi gioca un ruolo chiave nel valutare se il riutilizzo sia un'opzione interessante. Tra queste, il confronto tra materiali sostitutivi (monouso e multiuso), il risparmio di manodopera, il risparmio sui trasporti, i problemi di danneggiamento dei prodotti, le problematiche ergonomiche/di sicurezza dei lavoratori e alcune altre importanti aree di risparmio.
In generale, diversi fattori determinano se sarebbe vantaggioso sostituire tutti o alcuni degli imballaggi per il trasporto monouso o a uso limitato di un'azienda con un sistema di imballaggio per il trasporto riutilizzabile, tra cui:
Un sistema di spedizione a circuito aperto chiuso o gestito: Una volta che gli imballaggi riutilizzabili per il trasporto vengono spediti a destinazione e il contenuto viene rimosso, i componenti vuoti vengono raccolti, imballati e restituiti con un risparmio di tempo e denaro. La logistica inversa, ovvero il viaggio di ritorno dei componenti vuoti, deve essere ripetuta in un sistema di spedizione a circuito chiuso o gestito.
Un flusso di prodotti coerenti in grandi volumi: Un sistema di imballaggio per il trasporto riutilizzabile è più facile da giustificare, mantenere e gestire in presenza di un flusso di prodotti omogenei in grandi volumi. Se vengono spediti pochi prodotti, il possibile risparmio sui costi degli imballaggi per il trasporto riutilizzabili può essere compensato dal tempo e dai costi di tracciamento dei componenti di imballaggio vuoti e dalla logistica inversa. Fluttuazioni significative nella frequenza di spedizione o nella tipologia di prodotti spediti possono rendere difficile pianificare con precisione il numero, le dimensioni e il tipo corretti di componenti di imballaggio per il trasporto.
Prodotti grandi, ingombranti o facilmente danneggiabili: Questi sono ottimi candidati per gli imballaggi riutilizzabili per il trasporto. I prodotti più grandi richiedono contenitori monouso o a uso limitato più grandi e costosi, quindi il potenziale di risparmio a lungo termine derivante dal passaggio agli imballaggi riutilizzabili per il trasporto è elevato.
Fornitori o clienti raggruppati uno vicino all'altro: Questi rappresentano probabili candidati per il risparmio sui costi degli imballaggi riutilizzabili per il trasporto. La possibilità di creare "milk runs" (piccoli percorsi giornalieri di camion) e centri di consolidamento (banchine di carico utilizzate per smistare, pulire e stoccare i componenti degli imballaggi riutilizzabili per il trasporto) crea significative opportunità di risparmio sui costi.
Le merci in entrata possono essere ritirate e consolidate per una consegna just-in-time con maggiore frequenza.
Inoltre, ci sono alcuni fattori chiave che favoriscono livelli più elevati di adozione del riutilizzo, tra cui:
· Grandi volumi di rifiuti solidi
· Frequenti ritiri o danneggiamenti del prodotto
· Imballaggi costosi usa e getta o costi ricorrenti di imballaggio monouso
· Spazio di rimorchio sottoutilizzato nel trasporto
· Spazio di stoccaggio/magazzino inefficiente
· Problemi di sicurezza o ergonomici dei lavoratori
· Significativa necessità di pulizia/igiene
· Necessità di unitizzazione
· Viaggi frequenti
In generale, un'azienda dovrebbe valutare l'adozione di imballaggi riutilizzabili per il trasporto quando risulta meno costoso rispetto a imballaggi monouso o a uso limitato e quando si impegna a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità prefissati per la propria organizzazione. I sei passaggi seguenti aiuteranno le aziende a determinare se gli imballaggi riutilizzabili per il trasporto possono incrementare i profitti.
1. Identificare i potenziali prodotti
Sviluppare un elenco di prodotti spediti frequentemente in grandi volumi e/o che sono omogenei per tipo, dimensione, forma e peso.
2. Stimare i costi di imballaggio una tantum e ad uso limitato
Stimare i costi attuali dell'utilizzo di pallet e scatole monouso e a uso limitato. Includere i costi di acquisto, stoccaggio, movimentazione e smaltimento degli imballaggi, nonché i costi aggiuntivi per eventuali limitazioni ergonomiche e di sicurezza dei lavoratori.
3. Sviluppare un rapporto geografico
Sviluppare un report geografico identificando i punti di spedizione e consegna. Valutare l'utilizzo di "milk run" giornalieri e settimanali e di centri di consolidamento (banchine di carico utilizzate per smistare, pulire e organizzare i componenti di imballaggio riutilizzabili). Considerare anche la catena di approvvigionamento; potrebbe essere possibile facilitare il passaggio ai materiali riutilizzabili con i fornitori.
4. Esaminare le opzioni e i costi degli imballaggi per il trasporto riutilizzabili
Esaminare i diversi tipi di sistemi di imballaggio riutilizzabili per il trasporto disponibili e i costi per trasportarli lungo la catena di approvvigionamento. Analizzare il costo e la durata (numero di cicli di riutilizzo) dei componenti di imballaggio riutilizzabili per il trasporto.
5. Stimare il costo della logistica inversa
Sulla base dei punti di spedizione e consegna identificati nel rapporto geografico elaborato nella Fase 3, stimare il costo della logistica inversa in un sistema di spedizione a circuito chiuso o a circuito aperto gestito.
Se un'azienda sceglie di non dedicare le proprie risorse alla gestione della logistica inversa, può ottenere l'assistenza di una società di gestione di pooling di terze parti per gestire tutto o parte del processo di logistica inversa.
6. Sviluppare un confronto preliminare dei costi
Sulla base delle informazioni raccolte nelle fasi precedenti, sviluppare un confronto preliminare dei costi tra imballaggi monouso o a uso limitato e imballaggi riutilizzabili per il trasporto. Ciò include il confronto dei costi attuali identificati nella Fase 2 con la somma dei seguenti elementi:
– Il costo per la quantità e il tipo di imballaggio riutilizzabile per il trasporto ricercato nella Fase 4
– Il costo stimato della logistica inversa dal passaggio 5.
Oltre a questi risparmi quantificabili, è stato dimostrato che gli imballaggi riutilizzabili riducono i costi in altri modi, ad esempio riducendo i danni ai prodotti causati da contenitori difettosi, diminuendo i costi di manodopera e gli infortuni, riducendo lo spazio necessario per l'inventario e aumentando la produttività.
Che i tuoi fattori trainanti siano economici o ambientali, è molto probabile che l'integrazione di imballaggi riutilizzabili nella tua catena di fornitura avrà un impatto positivo sui profitti della tua azienda e sull'ambiente.
Data di pubblicazione: 10 maggio 2021